“Tramonto d’Autunno” di Koji Nakanishi

Un gruppo di aironi di scoglio del Pacifico, sulla costa dell’isola di Ishigaki, nella prefettura di Okinawa. In lontananza si può vedere l’isola di Taketomi.

2 thoughts on “Immagini – Foto dal sito NHK

  1. Che meraviglia!!!!!!!!! *___*
    Ecco, il prossimo anno vorrei proprio andarci ad Okinawa 😀

    Volevo chiederti una cosa che non c’entra con la foto… tu che libri hai usato per studiare il giapponese? 🙂 Forse lo hai già scritto in precedenza, ma in questo momento non riesco a sfogliarmi tutto il blog 🙂
    Grazie!

    1. Devo dire che ne ho provati tanti… e alla fine dipende da chi vuole studiarlo e come vuole studiarlo.
      Intanto se va bene in inglese (che dà molte più possibilità) o in italiano (tanti mi dicono che non lo sanno o non si fidano abbastanza del proprio inglese).
      Poi c’è chi vuole il libro… più che “serio”, “serioso”. Per cui prendono il corso hoepli… ma non lo finiscono (quel che ho fatto io).
      Il mio consiglio, con i libri in italiano è prendere “il giapponese a fumetti” di marc bernabè. Sembra sciocco, ma 1.copre le stesse cose dei corsi “principali” 2.annoia molto meno 3.è l’unico che ha un’idea del corso basato sullo spiegare le cose (gli altri testi fanno esempi e esercizi non dicono chiaro e tondo “questo si scrive così perché…”, sono basati sui testi giapponesi delle elementari, che non spiegano proprio nulla… al massimo mettono dei disegnini).
      Dopodiché invece la grammatica dovrebbe essere una Vera grammatica… quella rossa dell’hoepli ha i suoi pregi (e difetti), ma anche se non ha proprio tutto quel che serve, è la più completa in circolazione e copre almeno 3-4 anni di corso universitario… poi si può integrare quel che manca affidandosi a 1 o 2 testi inglesi trovati online (legittimamente gratis), con un corso come il mio, o appoggiandosi a un forum come jappop dove c’è gente davvero competente come Musashi (con anni di vero insegnamento alle spalle), che per anni (mi) ha risolto qualunque dubbio, spiegando sempre in modo chiarissimo…

      Se invece i testi in inglese non ti preoccupano E lo studio non ti ha mai spaventata fin dai tempi della scuola… allora il discorso, se vuoi cambia, possiamo trovare di meglio, scegliendo in base a “quel che più ti aggrada” o “si adatta al tuo stile”… per esempio c’è un meraviglioso libro di Wako Tawa, che però può essere pesante (dipende da persona a persona)… e ce n’è un altro, Contemporary Japanese, che inserisce elementi di cultura, nozioni interessanti, esercizi intelligenti… però va un po’ “lento” (e per alcuni sarà positivo!) e rispetto al precedente è meno “pragmatico” (idem), forse perfino un po’ confusionario (più divertente?)… Insomma, di certo non annoia… ma come ogni testo deve essere adatto alla propria personalità.
      Poi c’è il Japanese Demystified (stessa autrice del Contemporary), più “condensato”, ma ben spiegato, schematico, che “bada al sodo”… eccetera eccetera. Molto consigliato come “primo libro” (specie se, come nel link, è l’edizione con cd audio).

Fatti sentire!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.