Ecco un metodo di studio splendido perché rende lo studio dei kanji molto più facile, veloce… e soprattutto efficiente! Imparerete in fretta molti nuovi kanji senza scordarli!
Non vi annoio oltre.
Andate voi stessi a controllare questa pagina Studiare i kanji con Anki: ci trovate tutto il necessario per cominciare.
Per sicurezza però specifico qualcos’altro: tenete presente che ho “aperto” anche le seguenti pagine (linkate dalla precedente):

I due “tipi” di mazzi non sono identici. Quelli per il JLPT sono più essenziali, vi basta avere un font per vederli al meglio. Quelli dei kanji per anno scolastico sono molto più belli a mio parere, con vari esempi di calligrafia per ciascun kanji.

12 thoughts on “Studiare i kanji con Anki

  1. Concordo, Anki per lo studio dei kanji è stato una rivelazione, da quando lo uso me ne ricordo molti di più e di conseguenza sono molto più motivata. Non potrei più farne a meno!

  2. Ciao! Grazie, innanzitutto, per le informazioni e le risorse che metti a disposizione sul blog, sono di grande interesse e spesso utilissime. Riguardo ai tuoi mazzi Anki, ho scaricato, rinominato e installato uno dei tuoi file e scaricato e installato tutti i font che suggerisci (compresi gli Epson, anche se uso un Mac). Ciononostante, quando apro il mazzo, l’unico font che viene utilizzato è quello con il numero dei tratti. Per il resto, tutte le tre visualizzazioni proposte (pennello, stampa e calligrafia) sono rese allo stesso modo, ovvero con caratteri kanji a stampa identici nei tre casi.
    Hai idea di quale possa essere il problema e di come possa risolverlo?

    1. Temo che sia perché usi un mac …anche se credo che i ttf vadano bene anche per il mac, non ne sono sicuro.
      Per sapere se ti ha “installato regolarmente i font”, vai in un programma qualsiasi dove puoi scrivere e cambiare font e scopri se puoi usare i nuovi font.
      Se li puoi usare forse si presentano con un nome diverso da quello impostato per windows (in pratica in windows i font hanno un “nomefont.ttf” ma poi appaiono come ad esempio “Nome Del Font”.
      Nei mazzi di Anki ho predisposto Anki perché riconosca un particolare nome del font e deve essere lo stesso.

      Ad ogni modo, se trovi che effettivamente i font ci sono e sono utilizzabili, apri anki e il mazzo dove non vedi i font, così proviamo a cercarli manualmente o a metterne degli altri. Clicca nell’ordine:
      Impostazioni e poi Proprietà mazzo
      scegli giapponese e clicca il tasto Modifica
      ora scegli Layout Carte
      Nella finestra che si apre clicca su Campi
      Subito sotto dovresti vedere un elenco con scritto Kanji, Lettura kun, Lettura ON, Significato…
      Poi trovi Font 1, Font 2, ecc.
      Ognuno di questi corrisponde ai 6 esempi di font che dovrebbero comparire tutti diversi, come nell’immagine di esempio.
      Seleziona questi ultimi “campi” (Font 1, Font 2, ecc.) e uno alla volta cambia il carattere con cui appaiono… subito sotto l’elenco, dove dice “Carattere” puoi scegliere il font con cui visualizzare quel “campo” oltre alla dimensione (il numero sulla a sinistra, dove dice Ripetendo).

      Nota che se nell’elenco sopra selezioni “Kanji”, vicino a carattere dovrebbe comparirti “KanjiStrokesOrder”.
      Se selezionando “Font 1”, lì ti compare “MS Mincho”, allora è proprio questione di font.
      A questo punto se avevi trovato con un altro nome (rispetto a quello previsto da me) per i font scaricati, qui puoi selezionarli (o puoi selezionare comunque i font che preferisci).
      Poi dai Ok a tutto e quando hai chiuso tutto e torni alle carte da studiare dovrebbero essere cambiate.

      Se però un programma qualsiasi di scrittura non vede i font che ho messo, allora non funzionano con un mac e puoi solo dirgli di usare altri font che ti cercherai apposta per il mac (purtroppo non ho la più pallida idea di come funzioni con i mac^^)

  3. Grazie per la risposta. In realtà i font risultano installati, anche se gli Epson hanno nomi che apparentemente non vengono correttamente codificati sotto Mac, quindi risultano sostanzialmente inintelligibili. Ho seguito la procedura suggerita e alla fine sono riuscito a diversificare – inizialmente tutti i font erano helvetica. Per curiosità, quali sono le associazioni fatte da te? Ovvero, a che font hai fatto corrispondere Font 1, Font 2 etc.?

    1. Perfetto! Spero così che tutti gli utenti Mac siano a posto ^__^
      L’ordine scelto da me era “banale” prima i 4 Epson e poi i due sanafon.
      Gli epson nell’ordine sono 行書 gyousho (corsivo), 正体 shoutai (standard).
      I caratteri di stampa sono 明朝 minchou e 教科書 kyoukasho
      I caratteri a mano libera sono sanafon mugi (麦) e sanafon gyou (業)
      Per sicurezza ho messo i kanji nel caso servano per distinguere tra i vari nomi dei font.
      (^_^)/°”

  4. scrivo qui, perchè non ne vengo fuori e magari puoi aiutarmi tu!
    ho creato un mazzo personale su anki, dal pc e volevo portarlo su ankiweb per poterlo poi salvare sul telefono dove ho ankidroid, il problema è che non riesco in alcun modo! sai per caso aiutarmi? (e soprattutto hai capito cosa intendo dire?)

    1. Sì, ho capito… La prima questione è “quale versione hai di Anki”. La 2.0 ha un ankiweb diverso dalla 1.2.8 e precedenti… l’indirizzo è lo stesso, ma in un caso hai https e nell’altro http.
      Inoltre credo tu non possa più caricare mazzi fatti per la versione più vecchia.
      Se stai facendo tutto correttamente, un’altra possibilità è che tu stia cercando di uplodare un mazzo normale invece del mazzo compattato, con estensione, credo, .apkg o una cosa del genere.

      Prova a controllare e fammi sapere ^_^

  5. Un ulteriore ringraziamento per la segnalazione di questo programma per imparare i primi kanji.
    Ho avuto qualche problema per l’installazione dei font e ci sono riuscito in maniera fortunosa (forse le istruzioni si riferiscono a versioni vecchie) ma il risultato è raggiunto.
    Assieme a tangorin.com è veramente un aiuto formidabile.
    Antonello

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