È giapponese la prima auto elettrica in grado di competere con quelle a benzina

ROMA – Arriva dal Giappone l’auto elettrica SIM-Drive SIM-WIL capace di percorrere oltre 350 km, con una velocità massima di circa 180 km/h, grazie ad un pacco batteria Panasonic da 35,1 kWh.
(Nota personale: in pratica hanno finalmente creato il Sacro Graal dell’auto elettrica (anche se i tempi di ricarica sono ancora un po’  lunghi).
Dopo aver siglato un accordo di collaborazione con altre 30 aziende per lo sviluppo di questo veicolo la SIM-Drive, l’azienda che l’ha progettata, spera di commercializzare la piattaforma completa di powertrain entro il 2014. La batteria si dovrebbe ricaricare in sole 12 ore collegandosi ad una presa da 200 volt. I motori, installati nelle ruote, sono stati messi a punto per evitare il fenomeno della coppia di rovesciamento in accelerazione e frenata e per ridurre le vibrazioni. Con un peso di circa 3.100 libbre, pari a 1.406 kg, la SIM-WIL è in realtà tra i veicoli elettrici di segmento B più leggeri, fatto che senza dubbio contribuisce alla lunga autonomia, così come alla velocità massima di circa 180 km/h. Insomma, per quanto riguarda la tecnologia va tutto bene. Un po’ meno dal punto di vista estetico. Sicuramente la maggior parte degli sforzi progettuali hanno avuto come indirizzo l’autonomia e le prestazioni ottimali, ma c’è da chiedersi quanti saranno disposti ad accettare una linea così bizzarra soltanto in nome del basso consumo energetico e delle buone prestazioni. In ogni caso, mai dire mai.
Fonte: Ansa.it

2 thoughts on “News – La tecnologia giapponese di nuovo in pista

Fatti sentire!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.