Per oggi e solo per oggi, rivediamo la sigla che identifica questo sito, SdG: da “Studiare da Giapponese” diviene infatti Strani dolci Giapponesi.
Quest’espressione ci permette di fare un gioco di parole, o 駄洒落 dajare, che è una delle cose che adoro del giapponese. L’espressione “strani dolci” si dice infatti così come vedete nel titolo: おかしなお菓子 okashi na okashi ^__^
Sì, è una freddura e sì, non ha riso nessuno, lo immagino… difatti in questi i casi i giapponesi farebbero notare come si sia fatto di colpo freddo per effetto della battuta in questione (dicendo 寒い samui, “freddo”, riferito proprio al tempo atmosferico).
Ma a questo punto è il caso di lasciarvi… su una nota più dolce, tanto per farmi perdonare.
Ma come trascurare il gelato? E ce n’è per tutti i gusti… In senso letterale. Ho scattato io queste foto a Shinjuku, nella stazione della Seibu-sen, al piano 2 dell’edificio PePe… dunque posso rassicurarvi sul’autenticità e aggiungere che manca l’ingrandimento di altri gusti assurdi. Uno lo vedete nella foto che ne riunisce parecchi… patate dolci. Gli altri… a voi scoprirli.
Sebbene abbia la glicemia a mille dopo aver “aiutato” la mia bambina a finire le sue quattro calze della Befana, certe visioni mi mandano sempre in estasi!
Non alle 9 del mattino …. Non posso cominciare ora a mangiare!!
Comunque… in effetti… Non ho riso neanche io 🙂
Fedele al fatto che mi piacciono i fumetti (inteso proprio come nuvoletta con dentro le scritte, direi sicuramente: gnam gnam, chomp, chomp, slurp!……ahhh, sono pieno!
amo vederli ma ancora di più farli!
Non ho riso ma l’avevo capita ^^ anche se credevo che Okashi (strano) fosse un aggettivo in -i…