Come ogni anno condividiamo l’esperienza del JLPT!
Che livello avete fatto? Era la prima volta?
Come vi pare che sia andato e cosa avete pensato dell’esame?

Dite tutto quello che vi pare sul JLPT! Pronti… via!

24 thoughts on “Come è andato il JLPT 2014?

    1. È comunque un risultato importante. Non serve il certificato in sé, ma studiare con un obiettivo e poi mettersi alla prova. Se poi uno non lo passa, amen, il Giapponese non è una lingua facile da imparare.

  1. Seconda volta che sostengo il JLPT! (L’anno scorso N5, quest’anno N3)

    Che dire? E’ stato impegnativo ma tutto sommato penso sia andato bene. 🙂

    L’ho sostenuto qui in Colorado ed è stato molto diverso da quando lo feci a Roma! Una bella esperienza, insomma. 🙂

    今は結果を待つしかないでしょう。

  2. Ciao. Premetto col dire che ti seguo sempre.. (in sordina però…)
    Colgo l’occasione per dirti che sei bravissimo e che oltre che da guida sei anche per me esempio e “meta”. Vorrei arrivare ad avere una conoscenza della cultura e della lingua come te!

    Esperienza N4 :

    vocaboli studiati con kotobachan e presi dal tuo sito
    kanji n4+n5 studiati con il tuo mazzo di anki
    grammatica…. “studiata” è un insulto per chi studia davvero… ma avevo un libro (nihongo500mon della ask publishing) diviso in 4 settimane… da lì mi accorgevo quello che proprio non sapevo o che “mi pare di aver sentito” ;).

    ascolto…. zero esercizi o test, guardo drama e cerco di ripetere le frasi. senza “gustarmi ” i sottotitoli e la storia…. quello lo faccio se ho tempo in un secondo momento. (un po’ sono fortunato perchè suono da quando ero piccolissimo e ho l’orecchio che mi regala sempre soddisfazioni…infatti ora capisco le parole, ma non ne conosco il significato!)

    per i kanji uso anche app per android tipo Jsho o Kanji recognizer o Ashai kanji.

    Esperienza JLPT
    tentato N4 direttamente, senza N5.
    l’ho trovato non impossibile, ma ovviamente di errori ne ho fatti tanti. Anche escludendo le risposte “assurde” o i vocaboli che conoscevo, a volte la risposta era alla “spera in Dio”.
    Quello che mi ha colpito di più è la contrazione del tempo.
    Pensavo di rispondere in modo veloce e di essere tra i primi a finire (non mi soffermavo sulle domande… o la so e vado sul sicuro, o passo avanti, e se avanza tempo ci ritorno) e invece….
    quando ancora dovevo ricopiare le risposte : “mancano 5 minuti”. ARGH!!
    in una sezione ho ricopiato le risposte partendo dalla risposta della Rei! meno male che me ne sono accorto e ho cancellato subito….
    ho odiato il test delle stelline (perchè presuppone che io sia in grado di mettere in ordine 5 parole, il che vuol dire essere in grado anche di parlare… ma non avendo nessuno con cui esercitarmi non è affatto così!) E poi.. in ogni libro… uno dei primi esempii è : in giapponese (o forse era in latino?) l’ordine delle parole non ha molta importanza… perchè ci sono le particelle! Si infatti… vallo a dire all’esercizio con le “stelline”!!!!
    Comunque esperienza che ripeterò di sicuro (ri-tentanto l’N4!!!) ehehehe …..

    Chiedo scusa se vi ho tediati , ma grazie di aver letto fino a qui! CIAO!

    Stefano M.

    1. Che dire? Spendido commento. Sono felice d’esserti da guida e da esempio… Cercherò di continuare ad impegnarmi sempre al massimo, anche per spostare sempre un po’ più in là la tua “meta”.
      Mi pare tu stia andando alla grande con il tuo metodo (non così diverso dal mio: nemmeno io facevo esercizi o test, solo ascolto e traduzione, facevo insomma solo ciò che mi interessava davvero…e ha pagato. O forse no, ma mi ha permesso di continuare invece di abbandonare a metà, come tante, troppi interessi della mia vita, quindi ben venga.

      Non essere troppo negativo sull’esame appena dato… e poi vedrai che di questo passo l’anno prossimo potrai provare l’N3… e se non lo passi, amen: non è il certificato che ti serve, è la prova, è acquisire e poi mettere in gioco le tue conoscenze

      1. Grazie. Grazie di cuore.
        Concordo che non è avere il certificato (a meno che non serva per qualche motivo), ma mettersi in gioco e fare di tutto per ottenere il risultato, il qualunque campo.

        Ps.
        Non andare troppo troppo avanti, altrimenti, oltre ad essere lontanissimo, diventi proprio irraggiungible! 😉

  3. Dopo aver passato lo scorso anno il livello N5, quest’anno ho sostenuto l’N4.
    Secondo me, parlando di difficoltà, la parte di vocaboli e kanji era tutto sommato fattibile Così come anche l’ascolto. La parte di Grammar e Reading mi è invece sembrata mooolto difficile, soprattutto se paragonata alle simulazioni. Mi farebbe piacere sapere se anche altre persone hanno avuto la mia stessa impressione.

    1. Purtroppo la parte di letture è sempre la più difficile per gli occidentali… seguita da quella di ascolto direi (alla fine kanji e vocaboli sono solo questione di studio (magari niosetto, ma non difficile) e la grammatica… be’, con un buon testo e un buon insegnante si può fare molto in tema, ma non è necessario molto per il test, di solito basta lo studio. Yappari, le letture e l’ascolto sono sempre le parti più carogna del test XD

  4. Ciao a tutti! Torno a scrivere dopo tantissimo su questo blog che comunque seguo sempre!
    Ecco la mia esperienza sul JLPT (ho dato per la seconda volta l’N4 la scorsa domenica)

    Ho fatto il JLPT N5 due volte, nel 2011 la prima e nel 2012 la seconda, sempre a Milano. Sfortunatamente quando ho sostenuto gli esami io, il metodo di calcolo del punteggio era cambiato, ovvero prima dovevi fare bene almeno una percenutale calcolata sul totale delle tre prove, adesso per superarlo devi fare bene una percentuale di ogni prova. Primo N5 bocciato per 6 punti. Nel 2012 ho riprovato e sono passato.

    Mi sono poi deciso a fare l’N4 lo scorso dicembre 2013. Già qui rispetto al primo test ho notato molte cose che non mi tornavano, ovvero vocaboli e Kanji mai visti (con la mia insegnante avevo fatto una preparazione specifica su N4), e sopratutto una disparità di livello difficoltà spropositato tra prime due prove e la terza di ascolto questa utlima molto semplice. Sapevo subito che sicuramente sarei stato bocciato e infatti è stato così, per 19 punti non ho superato l’esame.

    Decido qunidi di riprovare. Mi sono concentrato sopratutto su i vocaboli nella preparazione. Infatti ho sostenuto l’esame la scorsa domenica. Subito ho notato che la prima prova era molto semplice e mi ricordava molto la prova che avevo fatto nel livello N5, ma arriviamo alla seconda. E qui il bello di grammatica quasi niente. Era praticamente quasi tutto lettura e comprensione. Fortunatamente credo alcune cose (sicuramente non tutto) di averle fatte bene. Comunque ripeto questa è la seconda prova più difficle che ho mai trovato in un JLPT, 6 letture da fare in un’ora! Secondo me il tempo di prima prova e ascolto va bene, ma per la seconda prova un’ora è veramente troppo poco… se capitano poi sei letture….. Adesso aspetto il risultato. Comunque penso che con il passare del tempo, riuscire a superare questo test è diventato esclusivamente questione di fortuna. Secondo me, uno senza sapere poco o niente, potrebbe tranquillamente iscriversi al livello N2 o N1 e superarlo senza problemi. Comunque rimane (o almeno per me è stato così), una bella esperienza che ti porta ad avere una certificazione dopo un periodo di studio. Rimane però il fatto che questo test, a livello pratico o lavorativo, non serve a molto. Questo è un po come la penso io.

    1. Secondo me, uno senza sapere poco o niente, potrebbe tranquillamente iscriversi al livello N2 o N1 e superarlo senza problemi.
      No, questo no… Da un lato posso riportarti l’esperienza personale avendo passato l’N2 e l’N1… prendi 10 o 20 punti se non sai nulla e spari a caso. Per l’N1 servono pur sempre 18 mila parole! Esperienza a parte, ci sono i dati ufficiali: le persone che passano l’N2 sono sul 35% di chi lo prova, mentre la percentuale per l’N1 scende al 20% (NB parlo delle statistiche a livello mondiale, per le sole sessioni di dicembre)

      Comunque rimane (o almeno per me è stato così), una bella esperienza che ti porta ad avere una certificazione dopo un periodo di studio. Rimane però il fatto che questo test, a livello pratico o lavorativo, non serve a molto. Questo è un po come la penso io.
      Questo sì! (si veda la mia prima risposta).

  5. Salve! Commento in ritardo ^_^”
    Io quest’anno ho tentano l’N2. L’anno scorso ho dato l’N3 e devo dire che la differenza tra i due livelli è consistente!
    Molti vocaboli, regole grammaticali ecc.. ma credo che lo scoglio più grande sia stato l’ascolto (o almeno per me). Essendo autodidatta,io mi sono sempre immersa in letture e quindi ho sviluppato poco la capacità di ascolto che, nell’N2 è rapida e bisogna capirla al volo.
    Detto questo, non mi resta che aspettare il risultato, caso mai riuscissi a passare, mi prenderò una lunghiiiiiissima pausa prima di dare l’N1, dato che vorrei avere la preparazione necessaria appunto nell’ascolto, altrimenti, sarei più che felice di ritentare l’N2!

    1. Non troppo lunga o ti scordi tutto! 😛
      Se l’ascolto ti dà problemi, forse faresti bene a ordinare un libro di 聴解 per il dato livello che vorrai fare. Quelli della serie 総まとめ (sou-matome) sono molto bellini, forse un po’ semplici (ad esempio rispetto alla serie kanzen master), ma a farli bene, sicuramente utili. Un altra serie che adoro è quella di レベルアップトレーニング (level up training)… perlomeno i libri di grammatica, che sono di tutto rispetto e di uso pratico (cosa RARISSIMA tra questi libri).

      Buono studio! ^___^

  6. L’anno scorso ho passato l’N5 senza eccessivi problemi (anche se temevo di aver stratoppato nell’ascolto e invece ho fatto un passabile 33/60).
    Quest’anno ho fatto l’N4 e non penso sia andato bene!
    La parte di Kanji e Vocabolario è andata abbastanza bene, mentre la parte di Reading…. sono rimasto perplesso, l’ho trovata molto più complicata di tutti i test fatti in fase di preparazione. Vedo che qualcuno qui sopra ha avuto la mia stessa impressione, infatti.
    Tant’è che ho scaricato da internet vecchi esami di livello N3 e li ho trovati, al netto dei Kanji di livello 3, più semplici dei testi dell’N4 di quest’anno! (Ovviamente parlo di esami N3 post-riforma della numerazione). Qualcuno mi ha detto che li stanno rendendo più difficili a causa dell’eccessivo numero di cinesi che li passa senza problemi (!!!!) ma sinceramente mi sembra un po’ un’assurdità.
    Stesso discorso nell’ascolto. Tutte le simulazioni fatte a casa facevo sempre come minimo un 60% per cento di risposte esatte, mentre all’esame ero completamente smarrito 🙁
    Forse ci ha messo del suo il fatto che però in quel momento ero già decisamente scoraggiato.
    Quest’anno sto studiando sul Minna No Nihongo di livello medio, sperando di migliorare la capacità di lettura e l’ascolto ancora di più.

  7. Come molti avranno già letto, il sito ufficiale JLPT informa che i risultati saranno disponibili il 29 gennaio. L’attesa è quindi quasi finita. Ma, speriamo di non essere andato a fare l’esame solo per turismo…..!!…

    1. Io sono sul filo di lana, certe cose le ho sbagliate e mi son reso conto dopo ripensandoci dell’errore. Tipo il maledetto 氷 al posto di 水…. altre cose sulla grammatica mi son reso conto di non saperle e le ho sparate proprio a caso. Ho fatto anche io il tuo livello….

        1. Non l’ho passato per 4 maledettissimi punti, e di questi 3 mi sono accorto dopo degli errori ripensandoci, quindi mi rode ancora di più! (T_T)
          Ma che sfiga ragazzi…..

  8. Ho fatto l’N2 per la 2 volta e non l’ho passato ovviamente.
    non capisco come sia possibile che nel 読解 abbia preso 1 / 60 O_O
    Ci deve essere uno sbaglio… anche se le avessi sparate a caso non credo di averne preso solo uno di punti…
    Comunque anche senza quello non lo avrei passato lo stesso perche’ ho preso 23/60 nel 言語知識.
    totale 70/180

    1. Devi essere fiero di 1/60, è obiettivamente meglio di 2, 3 o 4/60 che sono anonimi e insignificanti…
      Cmq sì, scherzi a parte forse è un errore… Magari la matita troppo chiara non è stata vista dalla macchina… O hai saltato una riga/domanda e quindi sbagliato tutto il resto…

  9. Innanzitutto mi complimento per tutto il sito, visto che non ho mai avuto l’occasione di farlo, mi è stato molto utile per studiare!
    Ho provato per la prima volta l’N5 lo scorso dicembre e l’ho passato con 129/180 ^^
    A quanto pare il mio punto debole è il listening, non tanto per la difficoltà di comprendere le parole in sé (parlano davvero lentamente) ma piuttosto perché mi serve qualche secondo per riorganizzare nella mente ciò che è stato detto XD Tutto sommato sono comunque abbastanza soddisfatta del risultato!
    L’anno prossimo vorrei provare l’N4, in modo da mantenere il ritmo di studio e soprattutto per vedere come va l’apprendimento dato che sto studiando da autodidatta.
    Pensi che sia fattibile come obiettivo o devo prendermela con più calma?
    Ancora grazie per tutto il tuo lavoro 🙂

Fatti sentire!

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