karoushi

過労死
KAROUSHI
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(lett. morte da troppo lavoro) – Da 死 shi, morte, e da 過労 karou, troppo lavoro (過 ka significa eccedere, superare, mentre 労 rou si riferisce al lavoro). Indica la morte sopraggiunta per troppo lavoro, quindi l’idea di morire, letteralmente, di fatica. Nella definizione (anche legale) di karoushi rientra anche il suicidio commesso da una persona per le condizioni che si sono venute a creare in conseguenza di troppo lavoro.

Inutile dire che è qualcosa di sconosciuto a noi italiani (o almeno questa è l’immagine che ci portiamo appresso). Viceversa in Giappone (ma non solo come vedremo) ormai è davvero un problema molto serio e, per fortuna, di recente è divenuto un problema anche abbastanza sentito…

過労死問題 karoushi mondai
Il problema della morte da troppo lavoro

Così sentito che in Giappone è al vaglio una proposta di legge per rendere obbligatorio prendere alcuni giorni di ferie all’anno… Sì perché molti giapponesi non prendono ferie! Zero! Nisba! Zilch! Niet!

Non c’è accordo sul numero di giorni di ferie obbligatorie (come riporta questo articolo in inglese), ma si parla di un numero tra 3 e 8 (i datori di lavoro premono per 3 giorni all’anno, i sindacati ne propongono 8). Qualunque sarà il numero però sarà un passo avanti, visto che dei 18,5 giorni a disposizione, mediamente, di un lavoratore giapponese, di norma solo 9 giorni vengono utilizzati (sempre mediamente), quindi meno del 50%. Ma non è tutto qui: uno scioccante 17% dei lavoratori non prende nemmeno un giorno di ferie… riuscite a immaginarlo?

L’obiettivo della legge, se passerà, è portare i giorni mediamente utilizzati al 70% entro il 2020. Un passo avanti, ma ben lontano dai ritmi di noi europei che tendiamo a utilizzare il 90% dei nostri giorni di vacanza, che sono di norma tra 30 e 40 all’anno, non 18,5.

Il Giappone non è però il paese messo peggio. I lavoratori che accumulano più ore al mondo sono i Coreani e i lavoratori che più soffrono e muoiono di troppo lavoro sono invece i Cinesi (dove il problema non è nemmeno sentito, ovvero non se ne parla come invece accade in Giappone).

Ma torniamo al Giappone. Quale pensate che sia le professione più a rischio? Sarò onesto: non lo so nemmeno io… ma ho notato un dato allarmante. Una quantità incredibile di mangaka, scrittori di light novel e in genere autori e registi del mondo dell’animazione lascia lavori a metà per malattia e/o muore “improvvisamente” di malattie (spesso cancro) in cui lo stress è un grosso fattore di rischio. Non è però il cancro la principale causa di morte nel caso di karoushi, di solito si tratta di attacco di cuore (altamente improbabile in individui trentenni) e di suicidio… ma questo perché sono problemi che è ovviamente molto più semplice ricondurre al troppo lavoro (per cancro e malattie simili non c’è prova diretta e purtroppo esistono rigidi criteri per il riconoscimento della “morte da troppo lavoro”, detti 過労死認定基準 karoushi nintei kijun).

Ma ok, vi ho rattristato abbastanza. Tenetevi strette le vostre ferie e, aspettando l’estate, guardiamo un paio di esempi per la parola karoushi…

過労死とは、仕事による過労・ストレスが原因の一つとなって、脳・心臓疾患、呼吸器疾患、精神疾患等を発病し、死亡または重度の障害を残すに至ることを意味します。
karoushi to wa, shigoto ni yoru karou, sutoresu ga gen’in no hitotsu to natte, nou, shinzou shikkan, kokyuuki shikkan, seishin shkkan nado wo hatsubyou shi, shibou mata wa juudo no shougai wo nokosu ni itaru koto wo imi shimasu.
La “morte da troppo lavoro”, che ha tra le sue cause il troppo lavoro e lo stress, indica la morte o il manifestarsi di una grave disabilità in seguito a sopraggiunti problemi cerebrali, cardiaci, respiratori, mentali, ecc.

過労死で亡くなる人が、後を絶ちません。
karoushi de nakunaru hito ga, ato wo tachimasen.
Le persone che muoiono di troppo lavoro non accennano a diminuire.

「過労死は自己責任」
“karoushi wa jikosekinin”
“La morte da troppo lavoro è responsabilità del singolo individuo!” (certa gente merita tutto il male possibile… NdKaze)

入社4カ月で過労死した。
nyuusha yonkagetsu de karoushi shita.
È morto in 4 mesi dal suo ingresso in azienda.

E voi, come va? Siete a rischio di karoushi ultimamente? No, vero, fatemi stare tranquillo, ok?

7 thoughts on “Parole forti! – Karoushi

  1. E’ possibile che i giapponesi non prendano ferie per paura di essere licenziati, oppure perché (nel caso di mangaka) non riuscirebbero a terminare le consegne, e nel caso di altri lavori immagino… senza straordinari e prendendo le ferie, non è possibile campare, perché il carovita avanza e con le ferie non guadagnerebbero abbastanza?

    Potrebbe essere un problema più grave della semplice dedizione?

  2. In questo momento forse, dico, forse farei a cambio con qualcuno di loro, la mancanza di lavoro mi sta uccidendo! Chiaramente per altri motivi!!!

Fatti sentire!

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