gongitsune (1)Questa celeberrima favola per bambini è stata pubblicata per la prima volta nel 1932 ed è la più grande opera di Niimi Nankichi (1913–1943).
In questa storia potete cercare di esercitarvi a leggere il “vero” giapponese (con i kanji) e vi metto la pronuncia (in hiragana, come se fosse il furigana!) nella seconda riga e la traduzione (con qualche eventuale commento) nella terza riga. Se non avete fatto l’hiragana ovviamente non è un esercizio per voi.

ごんぎつね。 (第四部)
Gongitsune (Quarta parte)

兵十がいなくなると、ごんはぴょいと草の中から飛び出して、びくのそばへかけつけました。
ひょうじゅうがいなくなると、ごんはぴょいとくさのなかからとびだして、びくのそばへかけつけました。
Quando Hyoujuu non fu più in vista, Gon saltellò fuori dai cespugli e corsa verso il cesto da pesca.

ちょいと、いたずらがしたくなったのです。
ちょいと、いたずらがしたくなったのです。
Il fatto è che… gli era venuta voglia di fare uno scherzetto.

ごんは、びくの中の魚をつかみ出しては、はりきりあみのかかっている所より下手の川の中をめがけて、ぽんぽん投げこみました。
ごんは、びくのなかのさかなをつかみだしては、はりきりあみのかかっているところよりしたてのかわのなかをめがけて、ぽんぽんなげこみました。
Gon afferrò i pesci nel cesto da pesca e li ributtò nel fiume oltre la rete “harikiri”.

どの魚も、トボンと音を立てながら、にごった水の中にもぐりこみました。
どのさかなも、トボンとおとをたてながら、にごったみずのなかにもぐりこみました。
Ogni pesce si immerse nell’acqua limacciosa con un tonfo.

いちばんしまいに、太いうなぎをつかみにかかりましたが、なにしろぬるぬるとすべりぬけるので、手ではつかめません。
いちばんしまいに、ふというなぎをつかみにかかりましたが、なにしろぬるぬるとすべりぬけるので、てではつかめません。
Alla fine provò ad acciuffare la grossa anguilla, ma per quanto facesse non riuscì a prenderla con le zampe perché continuava a scivolargli via.

ごんは、じれったくなって、頭をびくの中につっこんでうなぎの頭を口にくわえました。
ごんは、じれったくなって、あたまをびくのなかにつっこんでうなぎのあたまをくちにくわえました。
Gon diventò impaziente, si ficcò il capo nel cesto da pesca e prese la testa dell’anguilla con la bocca

うなぎは、キュッといって、ごんの首へまき付きました。
うなぎは、キュッといって、ごんのくびへまきつきました。
L’anguilla si avvolse strettamente intorno al collo di Gon.

そのとたんに兵十が、向こうから、「うわあ、ぬすっとぎつねめ。」 とどなりたてました。
そのとたんにひょうじゅうが、むこうから、「うわあ、ぬすっとぎつねめ。」 とどなりたてました。
→ Proprio in quel momento Hyoujuu da lontano gridò “Aah! Maledetta ladra di una volpe!”

ごんはびっくりして飛び上がりました。
ごんはびっくりしてとびあがりました。
Gon sobbalzò con grande sorpresa.

うなぎをふりすててにげようとしましたが、うなぎは、ごんの首にまき付いたままはなれません。
うなぎをふりすててにげようとしましたが、うなぎは、ごんのくびにまきついたままはなれません。
Cercò di scrollarsi di dosso l’anguilla per scappare, ma quella saldamente attorcigliata al suo collo, non lasciava la presa.

ごんは、そのまま横っ飛びに飛び出して、一生けんめいににげていきました。
ごんは、そのままよこっとびにとびだして、いっしょうけんめいににげていきました。
Gon (allora) così come si trova balzò da un lato e scappò via, (correndo) disperatamente.

ほらあな近くのはんの木の下でふり返ってみましたが、兵十は追っかけては来ませんでした。
ほらあなちかくのはんのこのしたでふりかえってみましたが、ひょうじゅうはおっかけてはきませんでした。
Sotto un ontano nero vicino la tana provò a voltarsi per guardare, ma Hyoujuu non lo aveva rincorso.

ごんはほっとして、うなぎの頭をかみくだき、やっと外して、あなの外の草の葉の上にのせておきました。
ごんはほっとして、うなぎのあたまをかみくだき、やっとはずして、あなのそとのくさのはのうえにのせておきました。
Gon, più tranquillo ora, morse la testa dell’anguilla e finalmente se ne liberò, lasciandola sui fili d’erba fuori dalla tana.

gongitsune (2)じゃまたね!
Alla prossima

3 thoughts on “Favola – Gongitsune (quarta parte)

  1. Ciao Kaze, ti segnalo un piccolo errore di distrazione, credo. Nel penultimo blocco c’è はんの木 che traslitteri in hiragana はんのこ, però l’ontano giapponese dovrebbe essere はんのき…ja.wiki docet!
    またね!

  2. Queste favole sono utilissime per esercitarsi con la lettura e imparare termini nuovi, e con Gongitsune posso vedere anche qualche kanji in azione. Solo che… non continua più?

  3. Ciao, Colpo di Vento…
    senti, per favore, potresti continuare con Gongitsune? Ho iniziato leggendo per caso le prime parti e ora sono completamente un otaku di questa favola!
    Ti ringrazio Tantissimo!!!
    P.S. Come mai Tenshi non continua più?

Fatti sentire!

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