La scorsa volta abbiamo affrontato il verbo “arimasu”, cioè il verbo “essere” inteso come “trovarsi (in un posto)”, quindi, per es. “C’è una tv in cucina”, ma non “La Sony è una buona marca”. Fatto molto particolare, il soggetto del verbo “arimasu”, abbiamo detto, deve essere inanimato, una cosa insomma (come “una tv”). Ma allora, come facciamo quando il soggetto è invece animato? Come facciamo se il soggetto è una persona o una cosa?

Scopritelo in questa nuova Pillola di Giapponese! (⌒▽⌒)

Per esprimere l’idea di “esserci” con un soggetto animato, cioè una persona o un animale (vivo), si usa il verbo “imasu”; il suo uso è identico a quello di arimasu (e allo stesso modo si pronuncia senza dire la “u” finale, come tutti i verbi che finiscono in -masu).

Ricordate che particelle si usavano in questi casi? (Potete anche rivedere la Pillola 15 – Le (altre) particelle e il nostro primo verbo!). Ricordiamole velocemente!

  • が ga, che serve a sottolineare il soggetto di una frase.
  • に ni, che serve (tra le altre cose) a indicare il luogo in cui si trova una persona, un animale o una cosa (dato che si usa anche con arimasu).

Vediamo quindi un (fantastico) esempio…

「キッチン パンダ います よ。」「ほんとう だ!」「かわいい です ね。」
“kicchin ni panda ga imasu yo.” “Hontou da!” “Kawaii desu ne(?)” (N.B. (?) o ➚ = tono a salire)
“(Guarda che) c’è un panda in cucina!” “È vero!” “È carino, no?”

Quindi “imasu” si rende con ci sono, ci sei, c’è, ci siamo, ecc., il soggetto è seguito da ga, il luogo da ni …Tutto come la volta scorsa, insomma. L’unica differenza è che il soggetto è animato, vivo, e per questo si usa “imasu” invece di “arimasu”.

P.S. Notate come nell’esempio la persona che risponde usi “da” e non “desu” per dire “È vero!”, mentre chi parla all’inizio e alla fine usa un verbo in -masu e, dopo, aggettivo + desu. Questo ci suggerisce uno “squilibrio” tra loro (“desu” e “-masu” indicano cortesia, “da” invece no), per esempio per una differenza d’età (es.: collega più anziano/collega più giovane) o di posizione sociale (sottoposto/capo).

Anche per oggi ci fermiamo qui. Spero sia tutto chiaro, nel caso fatemi sapere nei commenti!

Gli articoli di questa rubrica sono raccolti nella pagina Pillole di Giapponese.

3 thoughts on “Pillole di Giapponese 16 – Il verbo “esserci” per le persone (e gli animali)

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