Questa pagina sarà un indice di tutti i contenuti dedicati al JLPT. Con l’abbreviazione JLPT si indica il Japanese Language Proficiency Test e indica il 日本語能力試験  (Nihongo Nōryoku Shiken), un test che si svolge ogni anno, due volte all’anno, in vari paesi del mondo, ma una volta sola all’anno nel caso dell’Italia (contemporaneamente in 3 città: Milano, Roma e Venezia), e permette di ottenere una certificazione ufficiale sulle proprie conoscenze di Giapponese.

In questa pagina…

  1. Indice dei post di grammatica di base del JLPT, livello N5
  2. Tutto il materiale che può servire per tutti i livelli del JLPT (kanji, vocaboli…)
  3. Informazioni necessarie per l’iscrizione

shinu ki de

1. Articoli di grammatica di base del JLPT N5

Attenzione! Questi articoli servono a chi si prepara per il JLPT N5 e potrebbero risultare troppo difficili per un principiante assoluto: sono pensati più che altro come materiale da consultare quando non si è capito un determinato argomento e non costituiscono un corso vero e proprio. Ci sono delle “premesse” per aiutarvi all’inizio o potete cercare gli argomenti che non conoscete nell’indice di grammatica.

INDICE DEI PATTERN GRAMMATICALI DELL’N5

  1. Verbo essere (come copula), です e だ
  2. Particella の (no) (post del verbo essere, agli ultimi 2 punti)
  3. Le domande e il tema nelle domande
  4. Aggettivi in い (in -i) o aggettivi verbali
  5. Aggettivi in な (in -na) o aggettivi nominali
  6. Ripasso – Gli aggettivi in -i e quelli in -na (tutte le forme)
  7. I verbi aru e iru (verbo esserci, trovarsi e verbo avere); di più? WA e GA con aru
  8. I classificatori (2a parte del post sui verbi aru/iru); di più? Posizione dei classificatori
  9. Le particelle で/に (usate per il complemento stato in luogo)
  10. Le particelle に/へ (usate per il moto a luogo)
  11. La particella に …quando la si usa per il tempo determinato
  12. La particella を del complemento oggetto
  13. Verbi giapponesi – Premesse
    1. Katsuyou (coniugazioni giapponesi)
    2. Promemoria sui verbi
    3. Verbi godan e basi dei verbi
    4. Forma piana e Forma cortese
    5. I verbi ichidan
      1. Come distinguo ichidan e godan?
      2. Approfondimento: kami-ichidan, shimo-ichidan …e ancora godan
      3. Verbi ichidan che sembrano godan
    6. Ripasso su verbi godan, ichidan e verbi che fanno eccezione
    7. Esercizi riassuntivi
  14. Verbi intransitivi e transitivi
    1. Le coppie di verbi “jidoushi/tadoushi”
    2. “Tipi” di coppie jidoushi/tadoushi
  15. Le frasi relative
    1. Kuu mono ga nai! Non c’è nulla… “da” o “con cui” …mangiare …?
    2. Relative particolari e particolarità delle relative (parte 1)
    3. Relative particolari e particolarità delle relative (parte 2)
  16. Il verbo suru (fare)
    1. Verbi composti con suru
    2. Particolarità dei verbi in suru
    3. Particolari verbi in suru
    4. Verbi in -jiru e -zuru
  17. Forma volitiva/esortativa in -ましょう
  18. La forma in -te
    1. La forma in -te – Come si costruisce?
    2. La forma in -te – Negativo, passato e forma cortese (?!)
    3. La forma in -te – Come imperativo
    4. La forma in -te usata per coordinare (1)
    5. La forma in -te – Come modale
    6. La forma in -te usata per coordinare (2)
    7. La forma in -te – Come causale
    8. Limitazioni e alternative alla forma in -te
    9. La forma in -te aru e i verbi durativi
    10. La forma in – te iru, i suoi tre usi principali e i verbi istantanei
    11. (a) Forma in -te + mo e (b) forma in -te + mo ii
    12. -te wa ikemasen e -nakute wa ikemasen
  19. Le frasi in kara (frasi causali 2)
  20. Andare a…, venire a…
  21. L’intenzione espressa con tsumori
  22. I verbi naru e suru
  23. Il tema puro e le frasi in WA-GA
  24. La forma (mada) -te imasen
  25. Più, il più, -issimo e così via (motto, ichiban e totemo; l’uso di “…no naka de” e di “…no hou ga”)
  26. Troppo… (l’uso di -sugiru)
  27. Le espressioni con koto ga aru
  28. Le frasi in node (frasi causali 3)
  29. Il desiderio espresso con hoshii
  30. La volontà espressa con la forma in -tai
  31. Le particelle da usare con la forma in -tai (N.B. Facoltativo!)
  32. La congiunzione “e” per unire due nomi – Le particelle と to e や ya
  33. L’idea di “mentre” resa con ~ながら -nagara
  34. La forma in -tari e la costruzione (V2-tari) V1-tari suru

2. Tutto il materiale che può servire per tutti i livelli del JLPT

Ok, e ora che avete studiato… siete pronti all’esame?!

3. Informazioni necessarie per l’iscrizione

Questa non è una pagina ufficiale del test, serve solo a darvi un’idea di cosa vi aspetta!

DATA DEL TEST → La prima domenica di dicembre (ca. dalle 12 alle 16:30)
SEDI → MILANO, ROMA, VENEZIA
MODULI ORDINABILI DA → verso fine Maggio
L’ISTITUTO GIAPPONESE A ROMA RISPEDISCE I MODULI → tra inizio Luglio e metà Settembre
SCADENZA PER ORDINARE I MODULI → ca. 10 Settembre
SCADENZA PER SPEDIRE I MODULI E PAGARE IL BOLLETTINO → ca. 18 Settembre

I moduli si possono richiedere a questo indirizzo o andando sul sito dell’Istituto giapponese di cultura in Roma, sezione Lingua, cliccando “richiesta moduli”.

I moduli dovranno essere compilati in ogni parte, corredati di due foto-tessera INCOLLATE e non spillate, e accompagnati dalla ricevuta del bonifico che attesterà l’avvenuto pagamento della tassa di esame.

La quota di iscrizione per l’esame 2014 sarà ufficializzata in seguito. (Per l’esame 2014 e’ stata di € 50,00 (cinquanta/00) per i livelli N1, N2, N3 e di € 45,00 (quarantacinque/00) per i livelli N4 e N5)

Il pagamento va effettuato SOLO tramite Bonifico Bancario o Postale intestato a: ISTITUTO GIAPPONESE DI CULTURA
IBAN: IT 02 I 02008 05177 000400829683
Indicando come causale SOLO il COGNOME e il NOME del candidato

Entro metà novembre si riceve l’Examination Voucher.
Con questo voucher, un documento di identità valido e il materiale per sostenere l’esame (matita, gomma e temperino) dovrete presentarvi alla sede d’esame per sostenere il test.

Le sedi di esame possono variare di anno in anno. Per il 2014 erano queste:
Roma:
Università degli Studi La Sapienza , Studi Orientali – ex Caserma Sani, in Via Principe Amedeo 182 B (MAPPA)
Milano
: Università degli Studi di Milano – Polo di Mediazione Interculturale e di Comunicazione, P.zza Indro Montanelli, 1, 20099, Sesto San Giovanni (MAPPA)
Per sostenere l’esame a Venezia, bisogna rivolgersi all’Università Ca’ Foscari

N.B.! – Questa pagina potrebbe non essere sempre aggiornata per una mia mancanza o perché una data ecc. non risulta ancora disponibile. Nel frattempo per informazioni, e per sicurezza, potete controllare il sito dell’istituto di cultura giapponese, jfroma.it o andare al sito ufficiale del JLPT (in inglese e, ovviamente, giapponese).

 

135 thoughts on “Affrontare il JLPT

  1. Ciao! Ho iniziato lo studio da autodidatta qualche anno fa, ma l’ho poi abbandonato per mancanza di tempo (causa studio!). Vorrei riprenderlo e magari provare il test, ma non ho ben capito come funziona. Ho dato un’occhiata al sito ufficiale linkato in questo post, ed ho dedotto che il livello adatto a me sarebbe N5 (quello easy). Però non so proprio da dove partire (per la preparazione, studio etc .. ) ! Consigli? 🙂

  2. Ciao a tutti! mi sono arrivati i moduli d’iscrizione, ma non ho idea di cosa mettere nel luogo/scuola dove ho studiato! io studio da autodidatta, insomma, non credo si possa scrivere!

        1. Se posso mi intrometto nella discussione sui moduli, Rukara più o meno quando ti sono arrivati i moduli d’iscrizione?
          A me non è arrivato ancora nulla, non so se sia normale : /

  3. Rispondo qui alla tua domanda
    Per prima cosa vai sul sito del jlpt, cioè http://www.jlpt.jp/e/
    Lì puoi fare un’anteprima del test o scaricare del materiale (con tanto di risposte) per quello stesso test di prova.
    http://www.jlpt.jp/e/samples/sample09.html
    o qui (penso sia lo stesso materiale, spezzettato)
    http://www.jlpt.jp/e/samples/sample12.html

    Scaricato il materiale per l’N4 vedi come ti sembra, quale dovrebbe essere il livello.

    Io personalmente ho usato più che altro il kanzen master… da quel che ho visto è il più difficile (il libro di vocabolario dell’N2 ricordo che conteneva il doppio delle parole della serie soumatome).
    Tuttavia ritengo che uno valga l’altro se l’obiettivo è semplicemente passare.
    Dipende semmai da te, da che tipo di studente sei, diligente o no, da che cosa vuoi da questa fase di studio… p.e. la serie soumatome è fatta di bei testi, considera l’obiettivo del test, sì, ma anche l’aspetto culturale, l’importanza di non annoiare, la gestione del tempo di studio (in genere pui finire un libro per N2 o N1 in 2 mesi).
    kanzen master è da sempre la serie più seria… ma questo non significa miri al test, direi che supera sempre il livello del test, per esempio con i vocaboli. Le letture invece sono molto simili a quelle del test, il soumatome si prende qualche libertà in più.

    Ai livelli n4-5 c’è meno scelta però, perché c’è meno richiesta. Questo test è pensato per cinesi e asiatici, tra i quali nessuno mira a fare i primi 3 livelli, partono tutti dall’n2 o mirano direttamente all’n1 (considera che oltre a essere studenti più diligenti, sanno già i kanji!).

    Ti posso consigliare quel che avevo consigliato a mio fratello per iniziare, uno dei pochi che ho visto e l’unico che ho apprezzato… la serie si chiama
    にほんごチャレンジ
    nihongo charenji (challenge, sfida)
    ci sono 3 volumi: grammatica+letture, parole, kanji
    Vale la pena prendere il primo e forse il secondo, per i kanji io ti consiglierei di far da te, ma vedi tu.

    Forse puoi cavartela con il tanki master, ma un libro tutto in uno a più alti livelli è impossibile (io l’ho usato per ripasso), sinceramente non so al livello n4 come possa essere.

    Per quel che riguarda test autentici, li trovi nel libro originale del jlpt:
    http://www.jlpt.jp/e/reference/books.html
    Anche quelli della serie 日本語能力試験予想問題集 (copiaincolla in google immagini e capisci subito dalle copertine quale è la serie in questione) hanno domande fedeli al test originale… ma SOLO quelle e le risposte, non contengono spiegazioni.

    1. Ecco 日本語チャッレンジ è proprio una di quelle serie su cui sto studiando, l’ho usata per ripassare la grammatica e adesso mi ci sto trovando benissimo anche con i kanji e il libro inerente ai vocaboli, però logicamente la paginetta degli esercizi è quella che è. Ho già preso il 日本語能力試験予想問題集 n5 e n4 ma per essere libri ufficiali sono davvero scarni e piccoli, un po’ come il 短期マスター che sto usando ora, ci sono così poche pagine e domande che mi sembra più che altro che siano stati fatti per dare un’idea generale di come sia strutturato l’esame e non per preparare alle eventuali difficoltà del test. Questa cosa mi ha un po’ delusa, e per una persona come me che ha bisogno di sbattere la testa ed esercitarsi davvero non bastano come libri.

      Cercando online qualcosa della serie kanzen master… praticamente per l’N4 ce n’è solo uno (almeno sul sito dove sto guardando), meraviglia! Dicevi che la parte delle letture è più vicina al test reale, la parte sull’ascolto invece come ti è sembrata?
      Ah un ultima cosa, secondo te i libri dei vecchi esami (quando l’N5 era il livello 4 e l’attuale N4 era il 3) vale la pena prenderli come eserciziari? Ho visto un libro che penso riporti le domande uscite nei test del vecchio livello 3 che vanno dal 2004 al 2006. Tu che dici sono effettivamente utili o faccio prima a ripassare vocaboli e kanji a go-go su anki? Ho paura di buttare via tanti soldi per nulla… Scusami per le tante domande e grazie di nuovo!!

  4. Il link che ti ho dato alla fine corrisponde ai testi ufficiali (e quelli sono piccolini).
    日本語能力試験予想問題集 invece è una diversa serie, non ufficiale, ma molto molto vicina, secondo me. Nel caso dell’N1, che ho, il libro è grosso il doppio di quello ufficiale (che ho).

    Per passare il test, in Cina/Giappone lo ripetono allo spasimo, è essenziale fare test su test. Il tuo obiettivo (e questo in Asia è un concetto di difficile comprensione) non è quello di passare il test, ma imparare il giapponese (e nel caso dei paesi asiatici sono cose MOLTO diverse).
    I test ti sono utili per le letture, punto.

    Se non hai ancora mandato i moduli e vuoi il mio consiglio, non fare il test, punto. Studia, studia e investi i soldi che vuoi più avanti, per i libri di un livello più avanzato, come l’N3 o meglio l’N2.
    Usa quel che trovi online (uztranslations.net, fidati) e poi compra i testi avanzati che ti saranno piaciuti di più (lì sì che posso consigliarti il meglio che c’è).

    Se non ti smuovi dalla decisione presa, posso dirti poco, in riferimento in realtà ai test N2 e N1 (quelli che ho passato io).
    I kanji puoi farli autonomamente. La grammatica si trova online, se mastichi l’inglese anche meglio. le letture (e le domande su di esse) sono le vere carogne per noi occidentali, per quelle servono anche 2-3 libri. Inoltre consiglierei un libro per le parole.

    p.s. l’unico kanzen master per l’N4 che io conosca era il vecchio 3-kyuu (rosso), solo di grammatica… comunque MOLTO bello per me.

    1. Sai il dubbio se fare l’N4 o provare l’anno prossimo con l’N3 me lo porto dietro da quando ho iniziato a cercare info sull’esame in Italia. I moduli non sono ancora arrivati, saranno andati in vacanza col postino… da una parte è un bene così ho modo di pensarci su, l’unico neo è che a me gli esami danno l’ansia e ho paura che fare direttamente l’N3 si riveli un grosso impatto, mentre fare prima l’N4 sarebbe un po’ come testare quanto è fredda l’acqua. Fin’ora i mock tests dell’n4 su cui mi sono testata non mi hanno creato grossi problemi tranne che con l’ascolto e soprattutto con i kanji e queste sono le parti che mi preoccupano. So che non dovrei preoccuparmi di un esame perché come dici tu quel che a me interessa è sapere la lingua, però quando studi da solo un certificato per le mani è un un orgoglio, un modo per provare a se stessi che un po’ di cultura te la sei fatta e il tempo non l’hai buttato.
      Sulla “kanzen master” questa è la serie di cui parlavi giusto? (lascio un link, spero che non vada contro qualche regola) http://shop.jpbooks.co.uk/product.php?id_product=80485
      Ho trovato su youtube un tipo che mostra il nuovo libro per l’n2 della kanzen master (volume di grammatica verde) e dice che nella nuova serie non ci sono quasi per nulla spiegazioni né appigli in inglese, coreano o altre lingue e in più il volume di grammatica non ha molte spiegazioni su alcune delle domande più complesse quindi sarebbe meglio usarlo con un tutor. Mi auguro davvero che sia solo per i libri per l’n2…
      Ancora non ho visto se questa serie c’è su uztranslations, ah a proposito, è spettacolare! Ti devo davvero ringraziare per la dritta! : )
      Un ultima cosa, dicevi che per le parole sarebbe meglio prendersi un libro, qualche nome in mente??
      Adesso per l’n4 ho preso nihongo tango speed master da 1800 parole e ti dirò mi piace parecchio, mi sta aiutando tanto con il ripasso quando non ho anki.

      1. Ok, vado per punti…
        – i moduli non arrivano tutti insieme, io non mi preoccuperei troppo
        – sì, il link postato è per la nuova serie, ma anche la vecchia serie, per l’N2, non aveva una parola di inglese o altro… non so la nuova per n3 o n4, ma puoi provare a sfogliare i libri in amazon.COM (non punto it, che non li trovi e/o non puoi sfogliarli)
        – ci sono libri con traduzioni, cmq, anche per l’N2 (anche se spesso sono traduzioni di scarsa qualità: tra me e mia molgie abbiamo visto errori sia in inglese che in cinese)
        – nihongo charenji, su uz-t. (a proposito, a mezza voce, mi raccomando, se ci fai caso è ho anche tagliato una riga nel tuo commento, lì vicino).

  5. Ciao e innanzitutto complimenti ! 🙂
    Sono finita qui cercando info sul JLPT perché vorrei sostenere il livello 3 o 2 (sono un po’ indecisa).
    Io ho studiato giapponese per 1 anno a livello universitario utilizzando il Minna no NIhongo, durante il corso ho appreso circa 180 kanji, e ho ripreso da poco il ripasso per prepararmi appunto al test.
    Ho davanti 4 mesi in cui mi dedicherei esclusivamente allo studio del giapponese e, non partendo completamente da zero, volevo avere un parere sincero: sarebbe così utopico puntare ad un livello 3 oppure 2 sostendo il test a dicembre ? Inoltre, quali testi mirati potrei utilizzare per raggiungere tali livelli ?
    Volevo già sostenere il test lo scorso anno ma tra studio e lavoro ho mollato il colpo non potendo essere costante..attualmente non studio né lavoro perciò riempirei le mie giornate studiando ed esercitandomi il più possibile. Inoltre ho un’amica giapponese che sarebbe disposta ad aiutarmi correggendomi, eventualmente.

    Grazie mille in anticipo e buona giornata 🙂

    1. Scusa, ma decisamente non mi pare fattibile… non per la persona comune.
      Forse si può arrivare all’N4 se uno ci si mette. L’N3 è un salto non indifferente rispetto ai precedenti. Chi esce da una laurea magistrale, a seconda della laurea, in genere è pronto per un N4, un N3 o un N2 studiando un po’ (dove sono stato io il livello era tra il 4 e il 3).
      Servono 103 kanji per l’N5, altri 181 per l’N4 (in tutto 284) e, sempre in tutto, tra 600 e 700 per l’N3 (e nessuno sa esattamente quali perché non ci sono più elenchi di riferimento con il nuovo test e l’N3 è un livello nuovo, si può solo supporre siano i più frequenti).
      Per i vocaboli il discorso si ingigantisce, poiché te ne servono 700 solo per l’N5 (3000 in tutto per l’N3).

      Mi chiedi però se è IMPOSSIBILE. No, perché studieresti solo questo… mia moglie, che però è cinese e i kanji li sa già, ha impiegato circa un anno, nel complesso, per passare l’N1 (studiando tutto il giorno).

      Dunque? Dunque puoi provare… in fondo non devi prendere il massimo dei voti. Punta all’N3, prova con dei libri di testo come quelli della serie soumatome 総まとめ che hanno una bella tabella di marcia, giorno per giorno, e mirano alle cose importanti (i kanzen master sono una bella serie per lo studio del giapponese ma vanno in genere oltre il livello del test).

      Considera un po’ tutto quel che ti ho detto e decidi tu cosa fare.
      Un grande in bocca al lupo

  6. Ciaoo!
    Potrà sembrare un po’ stupido, ma non voglio commettere errori! Mi servirebbe sapere l’indirizzo preciso per spedire i moduli, perchè a parte quello generale dell’istituto di Roma, non ne ho trovati altri, via Antonio Gramsci 74. Va bene questo (e quindi scrivo Comitato Japanese ecc ecc)??

  7. Mi stavo domandando: il test per l’ N4 è strutturato come l’ N5 anche a livello di numero di esercizi? (mi sembra di ricordare dall’anno scorso che per N5 c’erano circa 35 esercizi per vocaboli e kanji, circa 35 per grammatica e comprensione e 24 ascolti. Grazie.

    1. Ho fatto un post che uscirà domani, sabato mattina. Ti consiglio di ripubblicare questa tua richiesta lì, per una maggiore visibilità
      p.s. purtroppo non ho mai fatto l’N4 e non so risponderti, ma tanti utenti lo hanno provato e qualcuno lo saprà scuramente

  8. Buonasera! Avrei una domanda da fare riguardo al JLPT che vorrei tentare quest’anno…
    Chi l’anno scorso ha sostenuto, o chi si ricorda, potrebbe dirmi gli argomenti che bisogna sapere per l’N5?
    E una curiosità xD C’è un numero massimo di volte che si può ritentare di fare il test?

  9. Scusate la domanda un po’ stupida XD
    Ma al momento della compilazione del modulo bisogna mettere nome e cognome o cognome e nome? e nello spazio “mailng address” l’indirizzo di casa in che ordine lo devo scrivere? (ad esempio prima città, dopo via, numero civico ecc..)
    Grazie!!!

    1. Sono gli stessi dati usati per spedirti a casa l’attestato, quindi scrivi il tutto come scrivessi un indirizzo
      nome e cognome
      via e numero civico
      cap citta, provincia
      stato
      …se/dove tutti questi dati sono richiesti

      1. Grazie mille! ^^
        Ero in dubbio sul nome e cognome perchè sull’esempio del modulo c’è scritto nome e cognome, mentre per il bollettino dice di fare cognome e nome… quindi è giusto nome e cognome da entrambe le parti? 🙂

        1. Ho ancora i moduli dell’anno scorso, la copia carbone che resta allo studente e il voucher. Su questi c’è scritto solo “name” (e in giapponese “namae”) lì dove vai a compilare.
          Ho scritto tutte e due le volte nome e poi cognome… ed è andato tutto bene. Non stressarti oltre il necessario e vai tranquilla -__^

  10. Ciao! ^^ Mi sono finalmente decisto a mandare i moduli per il jlpt XD
    A questo proposito, volevo chiedere, le due fototessere da incollare sul modulo, se sono leggermente più grandi del riquadro disegnato sul foglio non vanno bene? le devo tagliare della forma giusta o le lascio così?

    1. Dipende dal “leggermente”. 1 cm probabilmente no, pochi mm ok. Ma il tutto, a buon senso. La foto non deve intralciare altri campi del modulo, tutto lì.
      Se per sicurezza le vuoi tagliare, va bene pure, ma non devi tagliare parte della testa (in teoria).

  11. Ho deciso di iniziare a studiare giapponese da autodidatta e a fine anno vorrei provare a sostenere il jlpt n5 e vorrei sapere:
    – è totalmente in giapponese (o ci sono parti anche scritte in italiano o inglese);
    -com’è strutturato (cioè vorrei sapere la tipologia di esercizzi come è strutturato l’ho gia visto sul sito dell’uni di venezia, ma no riesco a trovare le tipologie di esercizzi);
    – domanda più importante, è fattibile riuscire a superarlo studiando qualcosa circa 45m tutti i giorni (frequento ancora l’uni quindi non ho tanto tempo).
    Grazie dell’attenzone e di aver letto fino a qui.

    1. è tutto in giapponese, ma gli esaminatori daranno istruzioni in italiano a inizio test (poi non si parla e non si chiede nulla fino alla fine).
      sul sito ufficiale del jlpt, jlpt.jp/e/
      qui trovi un test abbreviato per esercitarti http://www.jlpt.jp/e/samples/forlearners.html
      Dipende tutto da te, in tanti sensi. Dopodiché dipende anche da quanto è efficiente il tuo metodo… Sì, però il fatto è che di norma più il metodo è efficiente più è noioso… quindi torniamo al punto di partenza: molto dipende anche da quanto tu sia in grado di importi di studiare con costanza… e quindi dipende di nuovo da te.
      Per l’N5 un anno dovrebbe bastare e avanzare… Io direi 6 mesi, ma con i miei corsi posso portare a finire l’N5 in 2 o 3 mesi con un’ora al giorno… SE lo studente mi sta dietro.
      Ci sono più variabili che influenzano enormemente la risposta alla tua domanda. Un esempio: mia moglie conosceva già i kanji, sì, ma in un anno è passata da zero ad avere l’N1 …però studiava 10-12 ore al giorno. Era molto motivata, sì, ma comunque si imponeva di farlo.
      “Quanto tempo serve?” è una domanda impossibile a cui rispondere perché è tutto un equilibrio di una serie di fattori.
      Se vuoi chiedermi dello studente “medio”, be’, molti studiano un anno o due e non lo passano, ad altri basta un anno giusto.

      Spero di averti dato gli elementi per decidere. Comunque un grosso in bocca al lupo.

  12. Grazie mille delle informazoni.

    PS fa i complimenti a tua moglie, io non ce la farei mai a studiare per 10-12 ore al giorno la stessa materia per un anno.

  13. Ciao, sono un po’ indecisa tra lo studiare i kanji secondo anno scolastico oppure seguendo la lista dei kanji per il JLPT. Cosa consigli? Grazie in anticipo per la risposta.

    1. In realtà un ordine vale l’altro a meno che tu voglia sostenere tutti i livelli del JLPT (cosa non necessaria). Qui sul sito le liste divise per anno sono fatte molto bene e ti consiglio quelle perché le liste in italiano dei kanji divisi per Jlpt si fermano all’N4… Anche se pensavo di rimediare da un po’, di arrivare all’N2, non so quando lo farò.

  14. Salve, vorrei sostenere l’N5 a Dicembre ed utilizzare il certificato per partecipare ad un concorso. Il problema è che la domanda per il concorso scade a fine Gennaio quindi mi chiedevo quando saranno disponibili i certificati o se c’è un modo per testimoniare il mio livello di giapponese prima di quel momento.
    Grazie in anticipo!

  15. Ho deciso di dare l’N5 a dicembre, ma compilando i moduli mi stanno venendo i peggiori dubbi -.-‘
    Al punto 2 e 9, se scrivo Roma e Autodidatta va bene o devo scrivere in inglese?
    Le domande 15-20 poi credo siano inserite a fini statistici, giusto? Cioè, posso scrivere di non praticare il giapponese con nessuno alla data di oggi, anche se per dicembre le cose potrebbero cambiare, no?
    Ultima cosa: visto che la carta dei moduli è a ricalco, prendete qualche precauzione quando li spedite, magari usando le buste gialle con i pallini, visto che non ci sarà più il libricino delle istruzioni a “proteggerli”?
    Grazie in anticipo! 🙂

    1. Anche se sei autodidatta o no è a fini statistici.
      L’esempio dato nelle istruzioni è in inglese, quindi compilo in inglese, ma io non mi preoccuperei… parole come Roma o Italia invece di Rome e Italy, si trasmettono tranquillamente anche in Giapponese… E comunque quel che gli importa è il nome, l’indirizzo (in italiano va più che bene perché alla fine serve alle Poste italiane per mandarti il certificato) e il bonifico.
      p.s. busta normale va benissimo, ho sempre fatto così.

      In bocca al lupo! ^__^

      1. Grazie! E crepi il lupo!
        In realtà ho paurissima di non passarlo, soprattutto l’ascolto, ma una vocina mi dice che se non provo poi me ne pentirò amaramente

  16. Salve a tutti,
    prima di tutto vorrei fare i complimenti a chi gestisce il sito,sempre molto chiaro e preciso!
    Io purtroppo l’ho scoperto troppo tardi e ho scoperto tardi anche che questo test c’è solo una volta all’anno!
    Ho fatto giusto in tempo a richiedere i moduli e ad iscrivermi.Così ho solo DUE MESI per studiare!!!…Spero di farcela visto che è”solo” l’N5…ma andrò ad affrontare il test a Dicembre comunque vada
    Vorrei fare solo una domanda che sembra banale ma non riesco a trovare risposta sul sito…
    Ma il certificato rilasciato superando il test ha una scadenza?
    Cioè,una volta preso vale per sempre o dopo un tot di anni non vale più?
    Grazie in anticipo

    1. Ah questo non può fermare un’università giapponese dal dire “se il tuo jlpt è più vecchio di due anni non ti accetto”, ma che io sappia è raro… E comunque vale per n2 e n1 perché le università giapponesi alla fine accettano solo quelli

  17. Scusate, secondo voi è ancora presto per cominciare a preoccuparmi se ancora non mi è arrivato il voucher per dare l’esame? Avevo mandato i moduli con raccomandata con ricevuta di ritorno, che risulta consegnata il 30 agosto, ma non mi è tornata indietro neanche quella 🙁

    1. Se hai la ricevuta di ritorno e quindi sai che loro hanno ricevuto i moduli, io non mi preoccuperei affatto.
      In Giappone, perlomeno, puoi perfino andare all’esame senza voucher, con documenti e ricevuta di ritorno, e loro ti ammettono lo stesso… E mi par di ricordare sia lo stesso anche qui.

      1. eh il problema è che non mi hanno rimandato neanche la ricevuta di ritorno, a meno che per la prima volta in 31 anni le poste mi abbiano perso qualcosa… provo a mandare una mail all’Istituto di Cultura o a chiamare… grazie

        1. Almeno per me le ricevute di ritorno ci mettono parecchio ad arrivare, spesso anche un paio di settimane o più… che abbiano una bassissima “priorità”? La posta normale arriva in 2-3 giorni, ma le RR… Boh.

        2. Boh… con le poste non ci ho mai capito niente, ma è passato un mese e mezzo..caso mai ci passo lunedì e chiedo di persona perché mi dicono a rispondere alle mail/telefono ci mettono un’eternità

        3. Non riesco a modificare il commento di prima comunque, se può essere utile anche a qualcun altro, spediscono i voucher tra fine mese e inizio novembre 🙂

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