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Stranezze giapponesi (35) – Ossessioni alla frutta

Ossessioni di frutta (0)Immagino abbiate sentito che la frutta costa tanto in Giappone… ma quanto costa davvero, lo sapete? In una parola… tanto. Che volete, mica posso stare a dirvi i prezzi un frutto per volta, vi pare?! Ma sorvoliamo, cercherò di darvi un’idea di quella che è la realtà quotidiana della massaia giapponese… prima di sconvolgere il vostro mondo.

La frutta, come dicevo, è cara. Anche la verdura e gli ortaggi, per dirla tutta. Per un prezzo al quale prendiamo un mezzo chilo di pomodori in Giappone otteniamo un paio di pomodori grandi e perfetti… a parte il fatto che sono più rosa che rossi e sanno di acqua. Dunque se siete amanti di frutta e verdura (o magari siete addirittura vegetariani) e intendete andare in Giappone… auguri.

Detto ciò, la frutta può essere molto più caria di così in Giappone perché i Giapponesi sanno esserne, a volte, abbastanza… ossessionati. Sono ossessionati anche dalla perfezione, che significa dare un’immagine alle cose il più vicina possibile all’idea che ne abbiamo (sarà che amano Platone). Ragion per cui in Giappone ci ritroviamo anche prezzi di questo genere…

Stiamo parlando di 40-50 euro per un grappolo d’uva e di oltre 100 euro per un melone o un paio di …si dice “manghi”? Diavolo… Diciamo che si può arrivare a circa 100 euro per un mango… anzi, no, non uno… due (che dite, me la sono cavata?).

Ci sono poi i frutti dalle forme assurde, cresciuti appositamente…

Ma non è tutto… abbiamo anche frutti esotici e sconosciuti (letteralmente, non so dirvi che siano!) e varietà stranissime di frutta comune…

…le fragole bianche, in particolare, sono all’ultimo grido. Si sa, d’altronde, il bianco sposa con tutto (credo, non ne so niente di moda, fingo soltanto).

Poi abbiamo improbabili usi… come quelli qui sotto, i post-it, le decorazioni per unghie e, i BANALISSIMI panini alla frutta (mai assaggiati, dovrete torturarmi per costringere a mangiarne uno… e comunque lo sputerò con sguardo di sfida, sappiatelo).

Ad ogni modo, quale che sia il tipo (o il prezzo) i giapponesi adorano la frutta e non possono farne a meno… Così, come se non bastassero i konbini aperti 24h su 24h, per tutti quelli che avessero improvvisamente voglia di una banana o di una mela (già tagliata! …cosa molto comune in giappone), ecco che ci sono anche i distributori automatici…

…e voi che ne pensate? Prendereste frutta già tagliata? O magari un sandwich alla frutta? Oppure spendereste 50 euro per un mango… anzi, due?

Alla prossima! ^___^;;;

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