Foto prese dopo l’11 marzo 2011 e a distanza di uno e due anni
Potete vedere alcuni articoli correlati presenti sul sito. In particolare due articoli non miei, davvero molto belli e che vi consiglio assolutamente di leggere, sono il pezzo di Giulia Fresca su Fukushima e alcune considerazioni scritte da Banana Yoshimoto, in un pezzo dal titolo eloquente: “Voglio tornare a sorridere”.
Ci siamo conosciuti poco dopo questi fatti, e come allora ho nuovamente gli occhi umidi, vengono da sole, le lacrime ripuliscono il viso da quella parvenza di superficialità che mostriamo nella vita di tutti i giorni, come fosse una maschera di protezione contro il destino che si accanisce su di noi.
cambiamo faccia, così forse non ci riconosce! macchè, non funziona, il destino non distingue il ricco dal povero, colpisce tutti in egual maniera, il problema è dopo.
Il ricco si rialza,aggiusta le sue cose, ricompra la macchina e torna a fare la sua vita, il povero ha perso tutto, rimane ad aspettare che qualcuno più intelligente e bravo di lui gli spieghi in quale modo e dove lui potrebbe ricominciare da…..zero……
bah! parole folli senza un significato chiaro, purtroppo quando vedo le immagini di questi eventi mi sento ancora più inutile del solito, l’ho pensato tante volte di andare a fare il volontario in queste situazioni ma sono troppo ligio al dovere della famiglia per mollare tutto e farlo, perciò sono ancora qui.
Spero che non accada di nuovo, il paese collasserebbe, perdere i ricordi è come avere una amnesia totale senza la minima possibiltà di recupero.
non riesco a proseguire, le emozioni stanno prendendo il sopravvento sulla lucidità mentale, riprovo domani a mente fresca a mettere giù un commento”normale…..mata ne