Visto che il precedente post riguardava praticamente solo le espressioni di saluto da usare quando si incontra qualcuno (a parte il punto 4 che ritroveremo anche oggi) ho pensato fosse il caso di chiudere il cerchio con alcune espressioni utilizzate per salutare quando si va via. Anche in questo caso esiste un po’ di confusione… Read More
Miti – “Bere un bicchier d’acqua” non è facile!
Di qualcosa facile e banale si dice che è “come bere un bicchier d’acqua” …ma mi spiace deludervi, oggi vedremo che bere dell’acqua… in giapponese non è per niente facile. Sicuramente molti tra voi già sapranno che “acqua” si dice “mizu” e “bere” si dice “nomu”… sono vocaboli semplici e molto chiari agli studenti di… Read More
5 Espressioni di saluto – Perché un “buongiorno” non basta mai
Tutti imparano quasi subito le classiche espressioni per salutare qualcuno, ma raramente gli studenti sanno come e quando usarle in modo naturale. Con questo articolo vedremo le espressioni più comunemente usate quando si incontra qualcuno… e cercheremo di far luce sulle “insidie” che queste nascondono. 1. Ohayou gozaimasu おはようございます ohayou gozaimasu è la forma classica… Read More
Domande – Come regolarsi con le pronunce di 4 e 7?
Che pronuncia scegliere per leggere i numeri 4 e 7? Se avete studiato le pronunce dei numeri ve lo sarete chiesto, perché vicino a queste cifre (e al 9, ma poi ci torniamo) sono presenti sempre due pronunce (almeno!). Questi due numeri usano molto spesso, molto liberamente, anche la pronuncia kun’yomi (pronuncia di origine giapponese)¹,… Read More
Vocaboli – Ce l’hai scritto in faccia
Vi siete mai chiesti come si indicano le varie parti del volto in giapponese? La figura qui sotto spiega quali sono i principali vocaboli. Per qualche altro vocabolo e qualche nota, vi rimando all’articolo 😉
Vocaboli – Domani è un altro giorno… anzi, ALTRI giorni
“Domani è un altro giorno”, la frase finale di Via col vento, è un modo di dire che in giapponese è stato spesso tradotto 明日は明日の風が吹く ashita wa ashita no kaze ga fuku, cioè “domani soffierà il vento di domani”. Per dire “Domani è un altro giorno” ultimamente si usa però la frase 明日という日がある, ashita/asu to… Read More
Anomalie temporali (2) – 前に mae ni
L’espressione 前に “mae ni” significa “prima (che/di)” ed è una congiunzione che ci permette quindi di creare frasi temporali che cominciano, appunto, con “prima che” o “prima di”. A sinistra di 前に “mae ni” si usa sempre la forma piana presente, qualunque sia il tempo del verbo della frase principale! ルームメートが10時に寝る前に、私はテレビを見ます。 Ruumumeeto ga juu-ji ni… Read More
Domande – Ci vorrebbe un amico
Matteo mi ha chiesto la differenza tra 友 tomo e 友だち/友達 tomodachi, due vocaboli che significano entrambi “amico”… Con questo articolo rispondo, ampliando nel contempo il discorso, poiché ci sono altri vocaboli che significano “amico” e sono altrettanto, se non più importanti da vedere. Cominciamo dal kanji 友 tomo che, etimologicamente è comune a praticamente… Read More
Domande – Venire, andare e tornare
Ho ricevuto una domanda interessante su facebook a proposito di un argomento che, mi sono reso conto, non abbiamo mai affrontato qui sul sito, sebbene sia molto importante. Mi riferisco, come suggerisce il titolo, ai verbi venire, andare e tornare. Questi tre importanti verbi, come vedremo tra poco, in Giapponese sono quattro (?!) 1) 来る… Read More
Domande – Itsumo, itsudemo, itsumademo
Da una domanda di Kuniko Qual è la differenza sostanziale tra itsumo e itsudemo? Ci sono tre termini, estremamente simili e con traduzioni ugualmente molto simili (devo dire che sono fastidiosamente simili). Si tratta, come da titolo, di いつも itsumo, いつでも itsudemo e いつまでも itsumademo… tre “variazioni” dell’idea di “sempre”.